In questo post ho spiegato brevemente come scegliere le parole/frasi chiave e come utilizzarle. Ho fatto anche degli accenni a dei tools che potevano essere utili per la scelta delle stesse parole/frasi chiave.
Andiamo ad approfondire quest’aspetto elencando brevemente i principali tools che possono essere utilizzati per la scelta delle parole chiave per una giusta indicizzazione del nostro sito internet:
Con questi strumenti e questi accorgimenti ci sono delle ottime possibilità che almeno l’elemento parole chiave sia stato gestito con cura per l’indicizzazione della propria pagina internet.
Ricordate di effettuare questa procedura per tutte le pagine internet del sito, e di scegliere per ogni pagina un determinato target e un determinato contenuto specifico a cui legare poi le frasi/parole chiave.
Andiamo ad approfondire quest’aspetto elencando brevemente i principali tools che possono essere utilizzati per la scelta delle parole chiave per una giusta indicizzazione del nostro sito internet:
Google AdWords: Questo tool è il più importante per la ricerca di parole chiave. Come già accennato in questo post il consiglio è di inserire una parola o frase chiave nel campo “Parola o frase” e cliccare su “cerca” dopo aver inserito il codice di controllo.
Una volta ottenuti i risultati aggiungiamo anche la colonna del CPC medio stimato. Il CPC (Costo Per Click) è il costo sostenuto dall’inserzionista in una ipotetica campagna Adwords, ogni volta che un navigatore clicca sulla sua inserzione.
Questa voce dipende molto dalla concorrenza che una parola chiave genera.
Quindi questo vuol dire che quanto più alto è il valore CPC tanta più concorrenza c’è. In seguito a queste analisi il mio consiglio è di scegliere circa 5 frasi chiave interessanti e potenzialmente utili per la nostra indicizzazione, in base a concorrenza (quanta più bassa possibile), ricerche mensili locali (quanto più alte possibili o almeno superiori alle 45.000 unità), CPC medio (quanto pù basso possibile) .
Google Insights: Questo tool permette di analizzare 2 aspetti importanti per la scelta delle parole chiave. Andiamoli a vedere.
-Volumi e trend delle frasi chiave scelte, su un periodo anche di diversi anni. Prendiamo le nostre 5 frasi chiave e inseriamole nel campo “Termini di ricerca”. Impostiamo il filtro in modo da ottenere i risultati dei volumi e dei trend degli ultimi due anni (più che sufficienti) e del mercato dove è presente il nostro target (italia, Spagna etc) e clicchiamo su "Cerca".
I risultati ottenuti sia come media delle ricerche, sia come trend visualizzato nel grafico che appare al centro della pagina, ci danno una fotografia di come sono valutati i termini inseriti e selezionati grazie al tool AdWords. Scegliamo ora i 3 termini con il più alto valore numerico presente nel campo “Totali”, controllando che non ci siano stati, per questi tre termini, particolari andamenti che destino perplessità (una improvvisa caduta nelle ricerche, un andamento particolarmente calante etc.)
- Analisi della stagionalità.
Prendiamo i nostri 3 termini e inseriamoli nuovamente nel campo “Termini di ricerca”. Impostiamo il filtro in modo da ottenere i risultati dei volumi e dei trend degli ultimi 12 mesi. E sempre nel nostro mercato di riferimento. In questa maniera possiamo analizzare la presenza di particolari stagionalità nella ricerca delle nostre frasi chiave in Google, e valutare la convenienza o meno di questo aspetto (potremmo fare campagne promozionali nei periodi di maggiore picco delle ricerche).
Alla fine di questa applicazione avremo quindi 3 frasi chiave che posizioneremo, per quanto possibile in zone strategiche del nostro sito come indicato nel seguente post.
Google Instant: Questa è una funzione di Google attivabile e disattivabile sulla destra della casella di ricerca, nel momento in cui si accede al proprio account Google. E’ presente solo nei Browser Firefox 3 e versioni successive, Safari 5 per Mac e versioni successive, Internet Explorer 8 e Google Chrome 5 e versioni successive.
In cosa consiste? Nel momento in cui digitiamo una parola nella casella di ricerca, in automatico Google ti suggerisce delle ulteriori parole da inserire e ti indica, subito sotto la casella di ricerca, la quantità di risultati previsti per quella ricerca e i risultati relativi. Google ovviamente ti suggerisce le ricerche completando la query che hai inserito parzialmente, in base alle altre ricerche effettuate dagli utenti.
In questa maniera hai la possibilità di capire se effettivamente Google interpreta le frasi chiave da te scelte come valide e appetibili. Ti basta, infatti, inserire la prima parola della frase chiave scelta grazie ai precedenti tool seguita dalla prima lettera della seconda parola della nostra frase chiave (per esempio “alimentazione c” per la frase chiave “alimentazione cani”) per vedere se Google ti suggerisce di proseguire con la digitazione proprio della tua frase chiave (non considerate importanti le differenze tra singolari e plurali).
Nel caso non sia presente tra i suggerimenti la nostra frase chiave, è consigliabile valutare la scelta della frase chiave suggerita da Google Instant e più vicina semanticamente alla nostra, effettuando verifiche ed analisi con Google AdWords e Google Insights.
Se grazie a queste analisi risulta convincente anche sotto il profilo della concorrenza, del trend, del volume di ricerche, allora è consigliabile sostituire la nostra frase chiave con quella suggerita da Google Instant, altrimenti conviene lasciare comunque quella già scelta da noi precedentemente.
Questa ulteriore verifica occorre farla per tutte e tre le frasi chiave selezionate in seguito all’analisi effettuata con Google Insights. Se tra i suggerimenti di Google Instant non appare la vostra frase chiave e neanche una semanticamente vicina, non preoccupatevi. Considerate infatti che i suggerimenti di Google Instant sono numericamente limitati, e quindi il fatto che non compaiano frasi da noi scelte non vuol dire che siano poco efficaci. Continuate quindi a ritenerle valide e a indicizzare il sito in base a quelle.
Google - Ricerche correlate: Questo strumento è diventato negli ultimi tempi molto significativo per i search engine optimizators. Google infatti mette a disposizione la possibilità di visualizzare le query che ritiene semanticamente vicine alla nostra frase chiave. Come fare per visualizzarle?
Vi basta cliccare su “Più strumenti” come indica l’immagine e poi su “Ricerche correlate”.
Sotto la casella di ricerca vi vengono proposte una serie di query legate semanticamente alla frase chiave inserita.
Segnatevi tutte le parole evidenziate in grassetto e inseritele, per quanto possibile, nel testo della pagina da indicizzare.
Ricordate di effettuare questa procedura per tutte le pagine internet del sito, e di scegliere per ogni pagina un determinato target e un determinato contenuto specifico a cui legare poi le frasi/parole chiave.
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