Quando realizziamo un sito internet è inevitabile inserire link che rimandIno sia a pagine interne del sito stesso, sia a pagine esterne di altri siti internet, social networks, documenti.
Come influenzano, questi link, l’indicizzazione ed il posizionamento del nostro sito internet?
L’importanza che viene attribuita alla presenza ed alla struttura dei link interni ed esterni di un sito internet, nell’ottica SEO, è molto alta. Esistono tecniche, consigli, opinioni discordanti su quest’argomento, ma la stragrande maggioranza di chi si occupa di ottimizzazione concorda nel dire che un sito internet, per essere posizionato in maniera soddisfacente, deve avere una buona struttura di link interni e deve poter uscire dall’isolazionismo attraverso link esterni mirati.
Entrando nello specifico, i link interni diventano fondamentali non solo per creare percorsi chiari per i fruitori delle nostre pagine internet, ma anche per dare utili strumenti ai motori di ricerca per individuare argomenti e concetti focali trattati dal nostro sito internet. Anche qui, quindi, giocano un ruolo importante le parole chiave.
La struttura dei link interni di un sito internet si potrebbe ritenere logicamente valida se i nostri utenti utilizzassero solo i link da noi creati per navigare tra le pagine del nostro sito internet e non i pulsanti del loro browser. Questo vorrebbe dire, infatti che i percorsi da noi creati sarebbero effettivamente intuitivi. La scelta di parole chiave, descrizioni e accorgimenti specifici farebbero poi il resto. Ma questo lo vedremo nei prossimi post.
Per i link esterni, invece, ci basta pensare a quanta importanza riscuotano per Google i siti così detti HUB (siti raggiungibili da link presenti in pagine d’alto valore per uno specifico argomento e che rimandano a loro volta a siti di notevole importanza sempre sullo stesso argomento) per capire quanto sia fondamentale condividere, compartecipare e collaborare anche con chi potrebbe essere visto come concorrente. Il concetto fondamentale è infatti offrire un servizio utile ed importante per gli utenti, dandogli un motivo valido per visitare il nostro sito e per ritornarci. Non si deve avere il timore di perdere utenti, inserendo link che rimandano ad altri siti che trattano il nostro stesso argomento, ma bisogna semplicemente farlo in maniera oculata ed intelligente (anche questo lo vedremo nei post successivi).
Quello a cui bisogna puntare infatti è il ritorno di link naturale e spontaneo dagli altri siti al nostro, sempre nella stessa ottica della compartecipazione.
Ci vorrà tempo per ottenere questo risultato, ma se si cominciano ad ottenere riscontri si cominciano anche ad ottenere parallelamente risultati stabili e duraturi sull’ottimizzazione.